Oggi 20 marzo 2020, alle 04:50 (ora italiana), il Sole è passato per il Punto Gamma, quindi siamo ufficialmente entrati in Primavera.
Il Punto Gamma, o punto d’Ariete, coincide col Nodo Ascendente, il punto in cui il Sole quindi dall’Emisfero Celeste Australe sale nell’Emisfero Celeste Boreale.
Ho scelto esattamente questo istante per inviare nello spazio i 168 messaggi che mi avete affidato.
Li ho inviati in direzione della congiunzione planetaria visibile in queste mattine, verso la costellazione del Sagittario.
Li ho inviati in direzione della congiunzione planetaria visibile in queste mattine, verso la costellazione del Sagittario.
I messaggi hanno sfiorato Marte alle 05:02 (ora italiana), Giove alle 05:35, Saturno alle 06:18.
Nel pomeriggio di oggi abbandoneranno il Sistema Solare, per propagarsi nelle profondità dell’Universo.
Nel pomeriggio di oggi abbandoneranno il Sistema Solare, per propagarsi nelle profondità dell’Universo.
Tra 206 anni raggiungeranno la stella 56 Sgr, per poi continuare ancora oltre… per sempre…
Nell’augurarci una Buona Primavera, auguriamoci soprattutto di uscire presto dalla situazione di emergenza sanitaria in cui ci troviamo, per poter nuovamente incontrare, salutare e abbracciare i nostri cari ed i nostri amici.
Grazie Vito
Grazie a te Emanuela 🙂
Grazie 1000
Grazie a te Maria Lucia 🙂
Grazie Vito. Sono affascinato da tutto quello che fai. Complimenti.
Grazie Giuseppe,
Nel mio piccolo cerco di fare quello che posso, per offrire almeno una piccola distrazione, in questo momento così delicato 😉
Ciao vito, nel constatare i tempi ”brevi” in cui il messaggio da te inviato nello spazio saluta i pianeti del nostro sistema solare, (quasi minuti) per poi impiegare 206 anni per giungere alla prima Stella che incontrerà nel suo cammino, capisco di essere così piccolo piccolo nell’universo. Riusciremo mai ad ascoltare un messaggio inviato da chissà quale mondo che riuscirà ad arrivare a noi?
In effetti è proprio così Luigi.
Siamo veramente minuscoli, se paragonati all’immensità dell’Universo.
Per quanto concerne l’ascolto di eventuali messaggi da parte di forme di vita extraterrestre, è proprio questo che stanno cercando di fare al S.E.T.I. (Search for Extra-Terrestrial Intelligence).
Chissà che, prima o poi, non riusciamo a captare qualcosa… speriamo bene… 😉
Ciao Vito
Spero di vivere abbastanza per per avere la certezza di scoprire che non siamo soli nell’universo. In definitiva se lo fossimo ci sarebbe tanto di quello spazio sprecato.
Ciao alla prossima.