Un esopianeta scoperto da un Team di ricercatori italiani, dell’Università del Salento, è stato al centro dell’attenzione in questi giorni.
Come promesso, nel precedente post dal titolo: “Scoperta una nuova SuperTerra”, ho intervistato per voi Domenico Licchelli, uno dei membri del Team, che ha risposto in maniera approfondita alle domande che voi stessi avete proposto.
Se non volete, o non potete, ascoltare tutta l’intervista, che dura circa 1 ora e 30 minuti, potete trovare la risposta che più vi interessa, andando direttamente al minuto corrispondente, come da seguente elenco:
00:01:28
Quali sono le coordinate celesti di
TCP J05074264+2447555
00:04:17
Quali sono gli elementi che suggeriscono di concentrare l’attenzione in un punto particolare dello Spazio ?
00:07:51
Quali altri metodi conosciamo per scoprire un esopianeta ?
00:16:44
Come si determina la distanza di questo oggetto da noi, a 1240 anni luce ?
00:19:45
Come è stata determinata la massa tra 3 e 16 volte quella terrestre?
00:23:17
Che tipo di strumentazione è stata utilizzata per portare a compimento la scoperta?
00:26:32
Dato che la forza oscura e l”energia oscura pervadono tutto l’Universo, potrebbero essere la causa del male nel Mondo?
00:29:18
Perchè viene chiamato SuperTerra?
E’ stata forse rinvenuta acqua, ghiaccio o roccia sulla sua superficie?
00:32:08
Esiste la possibilità che ci sia una qualche atmosfera o dell’ossigeno su questo esopianeta?
00:36:44
Bellissimo! Un nuovo pianeta nella costellazione del mio segno zodiacale!
00:37:31
Sono felice di questa nuova scoperta tutta italiana.
Attendo di leggere l’intervista.
00:38:18
E’ possibile che su questo pianeta ci siano delle forme di vita?
00:47:54
Al momento potrebbe esistere la possibilità di raggiungere un pianeta distante anni luce da noi?
00:49:42
Quale utilità ha per l’Umanità interessarsi ad un pianeta che è soltanto un sasso sterile?
00:59:17
Quale utilità pratica ha per noi questa scoperta?
01:07:29
Che sentimento provano i ricercatori in una scoperta come questa?
Sarebbe stato lo stesso sentimento se avessero scoperto qualcosa di meraviglioso in sè stessi?
01:17:37
Perché ho deciso di intervistare proprio Domenico Licchelli ?
01:21:08
Missione del Gruppo di Astrofisica dell’Università del Salento
01:23:08
Domenico Licchelli: “Progetto Polaris”
01:28:43
Saluti Finali
Vi auguro un Buon Ascolto !
Vito Lecci
Ciao Vito !
Ho sentito le domande che hai fatto al Licchelli. Anche riguardanti le mie d domande. Bene,felice,Grazie mille.!!! Le risposte dell’esperto sono state chiare. 😁😊🖒È scusa sè sono stato un Po usurante con le tre domande. Maaa la mia sete di curiosità,E sapere, sono state esaudite.
Caro Davide,
non ti scusare affatto, sono felice di aver ricevuto le tue domande, così come Domenico Licchelli è stato felice di rispondere.
Soprattutto, sono contento di sapere che le risposte ti siano state utili.
A presto.
Grazie Vito, a te ed al Dr. Licchelli: ho potuto capire molto meglio la cosa rispetto a quanto si può trovare sulla stampa generalista. Ottimo lavoro. E’ stato piacevole ascoltarvi nonostante la durata! Inoltre non conoscevo l’esistenza dell’Osservatorio Feynman…. E’ bello avere realtà locali come queste.
Un caro saluto.
Dario
Grazie Dario,
mi fa piacere sapere che l’intervista ti sia piaciuta.
Hai perfettamente ragione: è bello avere queste realtà nel nostro territorio 😉
A presto.
A Firenze dicono “macchesseigrullo!”
Un’intervista cosi…. delle persone eccezionali come voi…
Potrebbe essere uno dei pochi motivi x i quali ancora non ci siamo inspiegabilmente estinti…
Peccato si possa mettere solo un misero LIKE…
Vito sei un’ mito
Caro Tiziano,
sono felice di sapere che l’intervista ti sia piaciuta.
Inoltre il commento di apprezzamento che hai lasciato è ben più di un misero “like”, quindi GRAZIE Tiziano 😉
Un’altra piccola riflessione esclusivamente per vito. Dopo i tuoi piccoli sorsi, questo barile di rum è veramente tonificante e mi sento veramente ubriaco di conoscenza!
Bravo tu E bravo il tuo ospite per avermi rapito per più di un’ora e mezzo!
Tiziano
E’ vero Tiziano,
dopo i primi 51 brevi interventi (sorsi) di astronomia, quest’ultimo è stato davvero corposo.
Ma se il format piace potrei, di tanto in tanto, proporre come dici tu, qualche barile di Rum-Cultura, dopotutto una sbronza ogni tanto non guasta… 😀
Trimestrale direi che sarebbe un buon compromesso fra impegno (solo top per altro) e necessità di “smaltire la bevuta di conoscenza”
😁
Ottimo consiglio Tiziano,
direi che trimestrale, quindi una uscita stagionale più corposa, possa essere un buon compromesso.
Lo farò senz’altro 😉