Scoperta una nuova SuperTerra. Sii TU ad intervistare i ricercatori.

22/02/2018

E’ recentissima la notizia della scoperta di un nuovo esopianeta, da parte di un team di ricercatori italiani.

Si tratta di un pianeta collocato in direzione della costellazione del Toro, ad una distanza di appena 1.240 anni luce da noi.
Il pianeta dovrebbe avere una massa tra 3 e 16 volte quella terrestre (da cui il nome di superTerra) ed orbiterebbe intorno ad una stella che, probabilmente, potrebbe essere una nana bruna (infatti la somma delle masse della stella e del pianeta raggiungono appena 1/4 della massa del nostro Sole).

La peculiarità di questa scoperta è che si tratta del pianeta più vicino che sia mai stato individuato utilizzando la tecnica del microlensing gravitazionale.

Cioè il nuovo sistema planetario è stato scoperto in quanto è stato in grado, grazie alla sua forza gravitazionale, di “ingrandire” l’immagine di una sorgente luminosa (denominata Tcp J05074264+2447555) che era posta dietro di esso, un po’ come se usassimo una lente di ingrandimento.

Per arrivare a questa scoperta non sono stati utilizzati telescopi spaziali o altri fantascientifici super strumenti, ma solo tanto impegno e tanta dedizione da parte di un Team di ricercatori dell’Università del Salento (Francesco De Paolis, Gabriele Ingrosso, Francesco Strafella ed altri), che si è avvalsa della strumentazione dell’Osservatorio Astronomico R.P. Feynman, diretto da Domenico Licchelli (anch’esso membro del Team di ricerca).

A proposito, il pianeta appena scoperto è stato battezzato Feynman-01.

Vuoi intervistare il Team di ricerca?

Lo so, in questo momento tantissime domande e curiosità affollano la tua mente.

Se vuoi puoi porle al Team di ricerca, che risponderà proprio alle TUE domande.

Tra pochi giorni intervisterò Domenico Licchelli a proposito di questa scoperta e, in quella occasione, vorrei approfittarne per fargli tutte le domande che TU, o gli altri lettori di AstronomiCast, vorrete porgere a lui o agli altri membri del Team.

Come? è facilissimo:

  • scorri in basso questa pagina;
  • scrivi la tua domanda nella sezione “lascia un commento”;
  • quindi premi il pulsante rosso “Invia commento”.

Rivolgerò la domanda per tuo conto, in modo che tu possa avere la TUA risposta.
Oppure, se preferisci, puoi inviare la domanda in privato, via email, al seguente indirizzo: AstronomiCast@gmail.com

Ovviamente, al più presto, renderò pubblica l’intervista nel podcast di AstronomiCast.

Allora aspetto le tue domande.

Vito Lecci

Aggiormanento 05/03/2018: ecco l’intervista “Pianeta di Halloween, risposte alle vostre domande

 

 

 

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19 commenti su “Scoperta una nuova SuperTerra. Sii TU ad intervistare i ricercatori.

  1. mario Feb 23, 2018

    le coordinate stellari della superterra per favore.

  2. Simone Feb 23, 2018

    Se per nana bruna si intende una protostella o comunque un corpo di massa tale da non permettere la fusione nucleare, immagino che sia la temperatura che l’esposizione lumisonsa saranno bassissime. Quindi la vita complessa avrebbe decisamente difficolta` a svilupparsi.. E` corretto oppure ci sono delle caratteristiche per cui la situazione e` diversa? Parlo di questo corpo celeste nel particolare.
    Grazie,
    Simone

  3. Tiziano Feb 23, 2018

    Grazie Vito.
    Provo ad esprimere la domanda.
    Quali sono gli elementi che fanno concentrare l’attenzione su un obiettivo o su un altro? In altrec parole, come si fa ad individuare dove concentrare l’attenzione nello sconfinato universo info cui viviamo?
    Grazie
    Tiziano
    Vito sei un mito

  4. carla corradi Feb 23, 2018

    Dato che la forza oscura e l’energia oscura pare pervadano tutto l’universo, quindi anche noi, non potrebbero essere causa del male nel mondo? Grazie

  5. Elio Mennella Feb 23, 2018

    Questa scoperta ha certamente del sensazionale e non posso fare a meno di porgere agli scopritori le mie, seppur modeste, congratulazioni. Ho una certa familiarità con le misura cosmiche, Ma, confesso, che la distanza che ci separa da questa nuovo pianeta, stimata in 1.240 anni luce, è davvero inimmaginabile. La domanda che vorrei porre a questi valenti studiosi è la seguente: tenendo conto delle condizioni in cui la deleteria opera dell’uomo sta riducendo la nostra Terra, qual è l’importanza pratica di questa scoperta? Grazie, ed ancora congratulazioni

  6. Angelo Feb 23, 2018

    Ciao Vito
    Vorrei che spiegassero come fanno a dire che è una superterra (cioè fatta di rocce e terra quindi solida)quando potrebbe essere anche gassosa,tipo Giove,dato che per scoprirla non hanno usato telescopi spaziali super,e che dista a 1240 anni luce.
    Grazie Vito,sempre eccezionale per la tua puntualità di informazione.
    Un saluto
    Angelo

  7. Carlotta Feb 23, 2018

    Questo pianeta potrebbe ospitare forme di vita, o permettere a noi di viverci? Come si fa a sapere se è davvero simile alla Terra, o se invece è gassoso, o comunque invivibile? La stella attorno alla quale orbita, emette luce come il nostro Sole? Se è una nana “bruna”, ignorantemente suppongo di no, e allora immagino che anche il pianeta sia sicuramente feddo e morto, quindi… non vedo l’utilità pratica per il genere umano di interessarsi a un pianeta che è solo un sasso sterile… E se volessimo raggiungerlo, visto che è lontano tutti quegli anni luce, come potremmo fare? Sarebbe possibile inviare una sonda verso di lui per avere più informazioni?
    E potrei continuare… meglio che mi fermi qui! Grazie Vito! 🙂

  8. Davide Feb 23, 2018

    Ciao Vito ! Ho delle domande da porre al Domenico Licchelli…….. :
    1) Comprensibile potrebbe essere il fatto di una lente gravitazionale che amplifichi il riavvicinamento ad una osservazione,sia per forza di gravità,che per una distorsione originata dalla materia oscura. Maaa esattamente come si può determinare in maniera precisa l’esatta distanza di 1240 anni luce ? Forse con il metodo della parallasse?
    2) Poi come terminare l’esatto dato della massa da 3 a 16 del pianeta più del nostro in confronto.?
    3) Per individuare un pianeta non è facile,quando si tratta di un Sole,quindi si riesce per il suo passaggio d’innanzi alla stella in questione,sia per diminuizione della luce,oppure per lo spostamento gravitazionale della stella dal passaggio del corpo stesso celeste. Maaa qui si parla di una nana bruna,che nella mia ignoranza,da ricercatore continuo nel sapere come astrofilo,questi corpi non emanano luce così eccezionale,come il nostro Sole,Da permettere una individuazione del pianeta. E da come ho letto non sono stati usati strumenti come super telescopi spaziali,or fantascientifici. Quindi di che strumenti parliamo esattamente !? Fine grazie……….

  9. Manuela Feb 23, 2018

    È possibile che ci siano delle forme di vita sul pianeta scoperto o quantomeno la presenza di acqua?

  10. Brando Mei Feb 24, 2018

    Buongiorno Vito, ecco la mia domanda: è possibile che la nana bruna funga da
    sole per la Super Terra?
    Ed è possibile che ci siano forme di vita?
    grazie per il tuo impegno.

    Brando Mei

  11. Alessandro Feb 25, 2018

    Allo stato delle conoscenze attuali si può dire se vi sarà in futuro una ragionevole possibilità di raggiungere un pianeta lontano anni luce?

  12. Laura Feb 25, 2018

    Bellissimo!! Un nuovo pianeta nella costellazione del mio segno zodiacale!!
    Un saluto⭐⭐⭐

  13. Francesca Feb 25, 2018

    La mia domanda è questa:
    la loro ricerca era indirizzata in quella porzione di universo per qualche motivo, oppure questa scoperta è stata dovuta grazie ad un fortunato caso di allineamento terra-esopianeta-sorgente luminosa?
    Grazie Vito!!!
    Francesca

  14. Marta Zuccolo Feb 26, 2018

    Evviva, quante belle scoperte degne di attenzione in questo primo periodo del 2018 e chissà quante altre ci dovremo aspettare nell’era neonata dell’acquario. Così era stato già pronosticato. Sono immensamente felice che il team sia italiano. Il nostro bel paese ultimamente viene nominato per l’arte e la scienza del passato e nel presente si tende a giudicarlo negativamente. Non ho domande solo risposte in queste scoperte. Da quando avevo undici anni ero una bambina strana perché leggeva “archeologia spaziale” di P. Kolosimo, nonché trattati esoterici e testi apocrifi molto lontani dalle mistificazioni imposte da leggi e clero. Aspetto di leggere la futura intervista sulla Super Terra. Grazie

    • Carlotta Mar 5, 2018

      Un’altra ex “bambina strana” con i tuoi stessi gusti culturali concorda con te!.. 😊

  15. Alberto Feb 26, 2018

    Chiede mio figlio Ivan di 8 anni: Secondo voi ci può esserci vita su quel pianeta?

  16. gualtiero Feb 26, 2018

    congratulazioni per la brillante scoperta…..esiste qualche probabilita di trovarvi una atmosfera in qualche modo simile alla nostra ?
    grazie
    Gualtiero Mazzi

  17. Giuseppe Feb 27, 2018

    Perchè dite che questo pianeta è simile alla nostra terra, per caso avete scoperto acqua o ghiaccio sulla sua superficie?