Atterrerà su Marte lunedì 26 novembre 2018 la sonda Insight della NASA, che avrà il compito di esplorare il sottosuolo marziano.
Lanciata lo scorso 5 maggio, ha viaggiato senza problemi per oltre sei mesi ma, in prossimità del suo atterraggio, attraverserà i cosiddetti “7 minuti di terrore”.
Infatti si tufferà nell’atmosfera marziana alle 20:47 (ora italiana) alla folle velocità di 19.800 Km/h e, dopo una prima brusca frenata dovuta all’attrito con la stessa atmosfera, alle 20:51 si aprirà il suo paracadute, che la frenerà ulteriormente.
Poi, sganciati prima lo scudo termico, poi il paracadute, poi la calotta superiore, saranno i suoi retrorazzi a frenarla a circa 8 Km/h, per consentirle di posarsi delicatamente e senza danni sulla superficie del Pianeta Rosso, alle 20:54 (ora italiana).
Si tratta di una fase molto delicata e impossibile da pilotare da terra, quindi avverrà in maniera automatizzata e gestita dal computer a bordo della sonda e, se anche una sola di queste fasi non dovesse svolgersi correttamente, la sonda potrebbe schiantarsi rovinosamente al suolo.
I ricercatori della NASA seguiranno, col fiato sospeso, l’evolversi di questa delicatissima fase, grazie alle minisonde CubeSats, attualmente in orbita intorno al pianeta e che sono già state programmate per un rendez-vous con Insight al fine di riprendere, in tempo reale, tutte le fasi più critiche del suo atterraggio, che avverrà nell’Elysium Planitia, una regione vulcanica in prossimità dell’equatore, le cui ultime colate laviche risalgono a pochi milioni di anni fa, quindi un luogo ideale per studiare il sottosuolo del pianeta.
Se tutto andrà bene, una volta aperti i pannelli solari e messa in funzione la sua strumentazione scientifica, Insight sarà la prima sonda su Marte a posizionare un sensore nel sottosuolo ad una profondità di 5 metri. Ciò permetterà ai ricercatori di comprendere la struttura delle profondità marziane, ma anche di capire meglio come è avvenuta la formazione e l’evoluzione dei pianeti rocciosi (Terra compresa).
Sarà possibile seguire tutta la diretta della NASA direttamente qui sotto:
P.S.: anche FOCUS organizzerà una sua diretta sull’evento, alle 20:15. Potete trovarlo su:
- canale 35 del digitale terrestre;
- canale 60 del digitale satellitare.
Buona visione.
Solo entusiasmante.
Luigi
Spero vada tutto ok. Saredde bellissimo poter vedere le fasi di atterraggio.
Sì, speriamo che vada tutto bene.
Per le varie fasi, forse, potranno aiutare le minisonde CubeSats che attendono in orbita l’arrivo della Insight.
Restiamo in trepidante attesa!
Ciao Vito,è qualcosa di veramente fantascientifico.
Speriamo vada tutto bene.
Ma come faranno ad inserire un sensore alla profondità di 5 metri?
Il suolo marziano è così soffice?
Un saluto carissimo
Angelo
Ciao Angelo,
in realtà la Insight dispone di una punta che, scavando nel suolo marziano, si trascina dietro il sensore seguito dal cavo che lo collega alla sonda stessa.
Inserisco qui un video dimostrativo
Grazie Vito
Stupendo
Per chi vuole , anche sul canale 35 del digitale terrestre (FOCUS) ci sarà una trasmissione forse un po’ meno scientifica ma, speriamo, più alla portata di molti.
Buona visione
Vito sei un mito
Verissimo!
Aggiungo che FOCUS è anche su canale 60, per il digitale satellitare 🙂
Grazie come sempre della tua puntualità, Vito. Leggerti è sempre un piacere.
Grazie Dario 🙂