Lo sciame meteorico delle Draconidi, decisamente poco conosciuto, si manifesta nella prima metà di ottobre.
Si tratta delle scie luminose prodotte dai detriti disseminati nello spazio dalla cometa Giacobini-Zinner, passata al perielio lo scorso settembre 2018, ne abbiamo parlato nel post: “Una piccola cometa al perielio in queste sere“
Sebbene si tratti di uno sciame meteorico dall’attività piuttosto blanda (circa 10-15 meteore/ora), varrebbe comunque la pena di cimentarsi nell’osservazione poiché quest’anno l’assenza della Luna, che è in fase di falce crescente e tramonterà prestissimo, non arrecherà nessun disturbo col suo bagliore.
Quando e dove guardare
Le notti più propizie sono quelle tra 7/8 e 8/9 ottobre, le meteore sembreranno scaturire dalla costellazione del Drago, quindi orientativamente verso Nord, ma è opportuno guardare anche anche tutto intorno ad essa, quindi anche a Est, a Ovest e verso lo Zenit (sopra la nostra testa).
Consigli per osservarle al meglio
Ovviamente sarebbe opportuno scegliere un luogo di osservazione il più possibile buio e lontano dalle fonti di illuminazione artificiali, quindi meglio se in aperta campagna.
Dare quindi il tempo agli occhi di abituarsi al buio, almeno mezz’ora senza usare nessuna luce artificiale, neppure quella deleteria dello smartphone..
In questo modo si ha la certezza di poter scorgere anche le scie meno brillanti, che altrimenti passerebbero inosservate.
Ti auguro una buona osservazione dello sciame meteorico.
Vito Lecci
