Arrivano le Perseidi 2019

09/08/2019

Oramai ci siamo, siamo quasi giunti all’attesissimo appuntamento con le “stelle cadenti” di agosto. Sono note col nome di “lacrime di San Lorenzo”, rappresenterebbero le lacrime appunto che il Santo ha versato quando venne arso vivo sulla graticola nel 258. Per questo motivo i più si aspettano di vedere queste meteore nella notte del 10 agosto.

In realtà il picco massimo di visibilità è nella notte tra il 12 ed il 13 agosto. Anche se si vedono per diversi giorni prima e anche dopo, in quella notte si possono contare anche 100 scie luminose in un’ora, questo però nel momento clou, che cade nella seconda meta della notte fino alle prime luci dell’alba.

Questo sciame meteorico è generato dai detriti della cometa Swift-Tuttle, che ha un periodo orbitale di circa 133 anni. L’ultima volta è passata al perielio nel 1992.

Questi detriti, entrando nell’atmosfera terrestre, per attrito si surriscaldano, diventano incandescenti e lasciano le caratteristiche scie luminose.

Poiché il radiante dello sciame (punto da cui sembrano provenire tutte le meteore) si trova nella costellazione del Perseo, tutto lo sciame prende il nome di Perseidi.

Cosa bisogna fare quindi per osservarle al meglio?

  1. Innanzitutto scegliere un luogo lontano da ogni fonte di illuminazione artificiale, che disturberebbe molto l’osservazione.
  2. Volgere il proprio sguardo nei dintorni del radiante, che si trova in direzione NordEst. Anche se le meteore si manifestano ovunque, si può quindi volgere lo sguardo tutto intorno al radiante (EST, NORD, OVEST, ZENIT) l’importante è evitare di rivolgersi a Sud-Ovest, cioè dalla parte opposta del radiante, per evitare di non vederne affatto.
  3. Per l’osservazione NON è necessario nessun binocolo o altro strumento, l’approccio migliore è assolutamente ad occhio nudoper sfruttare al massimo l’enorme campo di cielo che la nostra vista può inquadrare e vedere quindi quante più scie possibile.

Quest’anno la Luna arrecherà disturbo

In questo 2019 purtroppo sarà presente un’abbagliante  Luna gibbosa crescente che, rimarrà presente per quasi tutta la notte e, col suo inteso bagliore, ci impedirà di cogliere la maggioranza delle scie luminose.

Non ci rimane quindi che cimentarci nell’osservazione di quelle poche che riusciremo a scorgere.

Vi auguro comunque una piacevole e serena serata.

Vito Lecci

P.S.: Bene, detto questo, se ti dovesse interessare saperne di più sulle meteore e sui meccanismi che ne permettono il manifestarsi, puoi trovare molto di più nell’episodio 7 del podcast, dal titolo “Stelle cadenti, cosa sono?”.

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2 commenti su “Arrivano le Perseidi 2019

  1. Claudio Ago 9, 2019

    Grazie Vito per le info. Attendiamo con il naso all insu!

  2. Fabio Ago 10, 2019

    Grazie Vito, ci illumini l’immenso con i tuoi podcast!