In questi giorni circola la notizia di una minuscola luna in orbita intorno al nostro pianeta, una specie di sorella minore della Luna che già conosciamo.
La sua luminosità è talmente effimera da essere totalmente fuori dalla portata dei nostri occhi, infatti la si può osservare solo attraverso potenti telescopi e adottando particolari tecniche di ripresa. E, anche in queste condizioni, appare come un minuscolo punto indistinto, immerso tra migliaia di stelle più brillanti (come si vede nell’immagine ripresa dall’ International Gemini Observatory/Nsf’s National Optical-Infrared Astronomy Research Laboratory/AURA/G. Fedorets)
Il minisatellite dovrebbe avere un diametro di appena qualche metro e, ad essere sinceri, non si sa con certezza se si tratti di un corpo roccioso, magari catturato fortuitamente dalla forza gravitazionale terrestre, in questo caso si tratterebbe di un satellite naturale della terra. Tuttavia potrebbe anche trattarsi di un detrito spaziale, magari perduto decenni fa e di cui non si sa molto altro, in questo caso sarebbe, ovviamente, un satellite artificiale, come ce ne sono altri migliaia in orbita intorno alla terra.
Di certo si sa che la sua orbita lo sta portando ad allontanarsi dalla terra e, probabilmente, sarà espulso nel prossimo mese di aprile.
Prima che ciò avvenga i ricercatori stanno cercando di stabilirne la sua natura, quindi aspettiamo ulteriori novità a questo proposito.
Vito Lecci
