Plutone: ecco le immagini del passaggio radente

15/07/2015

Ecco finalmente le prime immagini di Plutone, scattate dalla sonda New Horizons in occasione del suo Flyby dello scorso 14 luglio 2015.

Plutone-20150715-at-21-42-15

Queste montagne hanno altezze che arrivano a 3.500 metri e sono probabilmente composte da ghiaccio d’acqua, che su Plutone è molto abbondante, come lo è anche il metano e l’azoto ghiacciati.

Un particolare che balza subito agli occhi è la totale assenza di crateri, di cui Plutone dovrebbe invece essere ricco, come anche molti altri pianeti del Sistema Solare, sottoposti a miliardi di anni di bombardamenti di asteroidi ed altri corpi minori.

Si presume che ciò sia dovuto alla superficie giovane che, in qualche modo, e per qualche meccanismo non ancora compreso, è capace di rimodellarsi continuamente.

Plutone 20150715 superficie

Anche la sua luna più grande, Caronte, sembra priva di crateri, inoltre sono presenti avvallamenti ed un canyon profondo 7-9 km, in questa immagine visibile in alto a destra.

Caronte-20150715

Di seguito un’altra immagine di Caronte, appena rilasciata dalla NASA. Qui si nota la presenza di qualche cratere e, molto interessante, anche quella di una depressione da cui si erge un enorme picco (in alto a sinistra nel dettaglio). E’ molto diverso dai picchi all’interno dei crateri più grandi della Luna, sarebbe interessante capire cosa possa averlo provocato.

Caronte-20150717

Qui in basso un’immagine ripresa dalla sonda New Horizons da una distanza di circa 77.000 Km dalla sua superficie di Plutone, nella regione a forma di cuore, è stata inviata a Terra il 20 luglio 2015.

Si tratta di un altro sistema di montagne ghiacciate, la cui altezza si stima in circa 1 km.

Plutone-20150720-montagne

Queste sono solo alcune delle immagini che la sonda ha inviato a terra, continueranno ad arrivarne altre e non esiterò ad aggiungerle a questo post, man mano che la NASA le renderà disponibili.

Vito Lecci

P.S.: ulteriori info sulla missione New Horizons sono nell’episodio 004 del podcast, dal titolo “La sonda New Horizons raggiunge Plutone

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17 commenti su “Plutone: ecco le immagini del passaggio radente

  1. fluciano Lug 16, 2015

    chissà, negli anni a venire, cosa ancora ci riserva la corsa allo spazio. Una cosa è certa: è un peccato invecchiare,
    Ringrazio per la costante informazione che ci aiuta a vivere meglio e mantenerci giovani.

    • Vito Lecci Lug 16, 2015

      E’ vero Luciano,
      a volte penso a Galileo ed all’esercito di “curiosi” del passato, che avrebbero dato chissà cosa per sapere ciò che sappiamo noi oggi.
      Penso poi ai “curiosi” di oggi che chissà cosa darebbero per saperne di più sui misteri attuali.
      Purtroppo, con grande rammarico, dobbiamo limitarci alle conoscenze dell’epoca in cui viviamo… 🙁

  2. vincenzo francaviglia Lug 16, 2015

    Per spiegare la mancanza o la scarsezza di craterizzazione diffusa sul pianeta Plutone, dobbiamo ricordarci che questo è lontano circa 5 mld di km dal Sole: pertanto, lontano da quella fascia di asteroidi, situata tra Marte e Giove, da dove è venuta la maggior parte dei piccoli corpi celesti che hanno bombardato per miliardi di anni i pianeti ed i satelliti più vicini al Sole. Ma bisogna tenere in considerazione la fascia di Kuiper, molto più esterna, che avrebbe dovuto butterare il pianeta più lontano da noi.
    Vincenzo Francaviglia, emeritus, CNR-ITABC, Roma (Italia).

    • Vito Lecci Lug 16, 2015

      Infatti Vincenzo,
      è proprio la vicinanza agli oggetti minori della fascia di Kuiper che rende strana l’assenza di crateri.
      Alcuni invocano la presenza di attività criovulcanica per spiegare il ringiovanimento della sua superficie.
      Rimaniamo tuttavia tutti curiosi di sapere se e cosa si scoprirà in merito… 🙂

  3. Carlotta Lug 16, 2015

    Fantastiche foto! 🙂 Comunque su Caronte qualche cratere mi pare di vederlo, specie in basso, e a destra.

    • Vito Lecci Lug 16, 2015

      Ciao Carlotta,
      forse proprio qualcuno, ma dovrebbe essere molto più ricco di crateri, come sottolineato anche da Vincenzo. Pensa alla Luna, a Mercurio, a Marte.
      Dopotutto anche Plutone e Caronte sono a ridosso di una quantità enorme di corpi minori, che si sarebbero dovuti schiantare sulla loro superficie, producendo numerosissimi crateri.
      In ogni caso aspettiamo anche le altre foto che arriveranno, sono proprio curioso di vederle…

  4. Antonio Lug 16, 2015

    Eccezionale pensare di avere immagini da così tanto lontano e di poterle vedere così facilmente grazie a voi.
    Complimenti e grazie.
    Antonio Borgo

    • Vito Lecci Lug 17, 2015

      E’ vero Antonio,
      immagini lontanissime ed è fantastico poterle vederle così facilmente, ma tutto questo grazie alla NASA, a cui va il pieno merito di queste belle immagini.
      Presto comunque aggiungerò le prossime che l’Ente vorrà rilasciare.
      A presto allora.

  5. stellina Lug 17, 2015

    un sussulto di emozioni!
    Grazie Vito

    • Vito Lecci Lug 17, 2015

      Verissimo,
      ogni immagine è un’emozione.
      Speriamo ne arrivino molte altre.

  6. WALTER Lug 18, 2015

    Ed ora cosa succede alla New Horizons? E’ in programma che studi e fotografi altri corpi celesti oltre Plutonen? Oppure superata una certa distanza non potrà fare altro e si attenderà che si annulli il segnale radio ?

    • Vito Lecci Lug 18, 2015

      Ciao Walter,
      dopo questo flyby con Plutone, la sonda si dirige verso la fascia di Kuiper dove probabilmente sorvolerà altri oggetti in essa contenuti.
      La missione dovrebbe terminare nel 2026.

  7. Glauco Adriani Lug 18, 2015

    Ciao Vito,

    questo e’ il pianeta piu’ “strano” del sistema solare.
    Se non sbaglio si arrivo’ addirittura a pensare che fosse un enorme satellite di Nettuno……
    comunque e’ bello essere sorpresi da rivelazioni sempre diverse,e’ il sale della scienza….

    • Vito Lecci Lug 26, 2015

      Ciao Glauco,
      all’epoca si cercò di spiegare le anomalie dell’orbita di Nettuno con la presenza di un nono pianeta. Quindi fu cercato e, casualmente, trovato Plutone.
      Dico casualmente, perché in realtà non era Plutone il responsabile dello strano comportamento di Nettuno. Il pianeta quindi (Plutone) è stato scoperto del tutto fortuitamente, mentre si stava in realtà cercando qualcos’altro.
      Questo ad ulteriore conferma che, in effetti, il mondo della scienza è ricco di sorprese… 🙂

  8. samantha Lug 23, 2015

    Grazie Vito! Sei grande come sempre.

  9. Gian Mario Bellini Lug 29, 2015

    Come sempre le tue foto sono sempre di primaria importanza ed attualità.
    Purtroppo gli anni avanzano e non mi resta che pensare come quel grande scrittore che fù Gabriel Garcia Marquez: : la sapienza è sempre una gran cosa, peccato che arrivi quando non abbiamo più occasione di applicarla.. Parlo del mio caso personale
    Grazie ancora per tutte le informazioni, Gianni Bellini.