Arrivano le Perseidi 2018

09/08/2018

Oramai ci siamo, siamo quasi giunti all’attesissimo appuntamento con le “stelle cadenti” di agosto. Sono note col nome di “lacrime di San Lorenzo”, rappresenterebbero le lacrime appunto che il Santo ha versato quando venne arso vivo sulla graticola nel 258. Per questo motivo i più si aspettano di vedere queste meteore nella notte del 10 agosto.

In realtà il picco massimo di visibilità è nella notte tra il 12 ed il 13 agosto. Anche se si vedono per diversi giorni prima e anche dopo, in quella notte si possono contare anche 100 scie luminose in un’ora, questo però nel momento clou, che cade nella seconda meta della notte fino alle prime luci dell’alba.

Questo sciame meteorico è generato dai detriti della cometa Swift-Tuttle, che ha un periodo orbitale di circa 133 anni. L’ultima volta è passata al perielio nel 1992.

Questi detriti, entrando nell’atmosfera terrestre, per attrito si surriscaldano, diventano incandescenti e lasciano le caratteristiche scie luminose.

Poiché il radiante dello sciame (punto da cui sembrano provenire tutte le meteore) si trova nella costellazione del Perseo, tutto lo sciame prende il nome di Perseidi.

Cosa bisogna fare quindi per osservarle al meglio?

  1. Innanzitutto scegliere un luogo lontano da ogni fonte di illuminazione artificiale, che disturberebbe molto l’osservazione.
  2. Volgere il proprio sguardo nei dintorni del radiante, che si trova in direzione NordEst. Anche se le meteore si manifestano ovunque, si può quindi volgere lo sguardo tutto intorno al radiante (EST, NORD, OVEST, ZENIT) l’importante è evitare di rivolgersi a Sud-Ovest, cioè dalla parte opposta del radiante, per evitare di non vederne affatto.
  3. Per l’osservazione NON è necessario nessun binocolo o altro strumento, l’approccio migliore è assolutamente ad occhio nudoper sfruttare al massimo l’enorme campo di cielo che la nostra vista può inquadrare e vedere quindi quante più scie possibile.

In questo 2018 per fortuna la Luna sarà assente, essendo in fase di sottilissima falce crescente, illuminata per appena il 3%, tramonterà subito dopo il sole, quindi non sarà presente il suo bagliore, che disturberebbe la visione dello sciame meteorico.

Vi auguro una splendida visione delle Perseidi.

Vito Lecci

P.S.: Bene, detto questo, se ti dovesse interessare saperne di più sulle meteore e sui meccanismi che ne permettono il manifestarsi, puoi trovare molto di più nell’episodio 7 del podcast, dal titolo “Stelle cadenti, cosa sono?”.

 

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6 commenti su “Arrivano le Perseidi 2018

  1. luca tonella Ago 9, 2018

    caro vito che belle le tue informazioni anche per chi non è esperto! verremo sicuramente ancora ad ascoltarti!

  2. Roberto Ago 9, 2018

    Domanda da ignorante: ma alla fine come mai si vedono più o meno sempre bene in agosto?

  3. Teresa Ago 10, 2018

    HO VISTO la luna rossa e l eclissi solo nelle tue foto perché qui c era il temporale ed ha lasciato nucoloro. GRAZIE DI CUORE PER LE TUE PREZIOSE INFORMAZIONI E FOTO .spero di vedere le stelle cadenti .Ciao sono Tere 2551 @libero.It

  4. Maria Luisa Temperato Ago 12, 2018

    Grazie Vito per le tue preziose anticipazioni. Ti seguo sempre con grande interesse.☆☆☆☆☆☆☆

  5. Glauco Adriani Ago 12, 2018

    Ciao Vito,

    Fotografare l’eclisse di Luna e’ stato relativamente facile,dato il tempo a disposizione.
    Hai qualche suggerimento per tentare di fare qualche foto alle Perseidi?

    Glauco

  6. Antonella Destino Ago 12, 2018

    Grazie Vito, come sempre cosi sollecito e dettagliato nelle informazioni! Buona Visione notturna…